UNA VOLTA ERANO GUERRIERI (ONCE WERE WARRIORS) |
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di Lee Tamahori, con Rena Owen, Temuera Morrison
(Nuova Zelanda, 1994)
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La Nuova Zelanda non è fatta soltanto di Lezioni di piano. Prova ne sia questo violento UNA VOLTA ERANO GUERRIERI, in omaggio alle antiche dignità dei guerrieri Mahori. Dai quali discende la protagonista del film, finita in una squallida bidonville, assieme a Jack la Furia: tutto tatuaggi e botte, ma con una carica sessuale da nove settimane e passa. Diretto da Lee Tamahori, che proviene dal cinema pubblicitario, il film ha il coraggio di andare fino in fondo alla sua strada. Che è quella della descrizione senza veli della violenza per la denuncia di altre, più subdole: sociali, etniche ed ecologiche. Un tracciato che l'autore non sempre riesce a controllare: miserie fisiche e morali si coniugano con stupri e vendette, in una logica forse ineluttabile nella realtà, ma ai confini monocordi, semplicisticamente sottolineati nel tratto espressivo.
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Il film in Internet (Google)
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Per informazioni o commenti:
info@films*TOGLIEREQUESTO*elezione.ch
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capolavoro
da vedere assolutamente
da vedere
da vedere eventualmente
da evitare
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